18 aprile 2006

babylon by tank

Chiedono scusa, gli americani...
Avete capito? Chiedono scusa!
Fatte le doverose premesse di accusa verso qualunque tipo di guerra e qualunque tipo di imposizione unilaterale di qualsivoglia regola, mi scappa forte di dire due parole a quella massa di ignoranti cafoni e presuntuosi che governano la "più grande democrazia del mondo" (?)
Siete andati in Iraq, avete fatto quello che avete voluto, avete costruito piste di elicotteri sopre le rovine dell'antica Babilonia ruspando mura che reggevano da migliaia di anni, avete sbriciolato mosaici, dipinti, manufatti con le continue e poderose vibrazioni prodotte da centinaia di carri armati e camion, avete eretto il vostro quartier generale colando migliaia di tonnellate di cemento sulla storia...
Certo, solo voi potevate fregarvene in questo modo della storia, della cultura di un paese, voi che non avete radici che vadano più profonde di qualche centinaio di anni. Ma come si fa ad essere così insensibili e arroganti da non rendersi conto che un popolo, qualsiasi popolo, è legato strettamente alla sua storia, e la storia di un popolo è testimoniata da quello che ha saputo costruire in passato? Ma come si fa ad avere così poca sensibilità nei confronti delle testimonianze mute ed innocenti di epoche passate? Ci vuole tanto a capire che i resti archeologici di un popolo ne rappresentano il cuore e la storia e che passarci sopra senza curarsene significa disprezzare l'opera di gente antica che nulla ha a che spartire con le colpe di un feroce dittatore moderno, e che le generazioni che verranno hanno tutto il diritto di conoscere e apprezzare le opere del passato?
E credete davvero che basti chiedere scusa?
Se vengo in America e piscio sul muro della capanna dello zio Tom o intaglio il mio nome sull'albero maestro della Constitution, non credo di potermela cavare chiedendo semplicemente scusa.
E qui mi fermo perchè sono troppo incazzato...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Scusa ma non sono affatto d'accordo , sicuramnete in un paese in cui vi è una guerra non si può certo modificare strategie militari per salvaguardare alcune rovine, anzi l'aver chiesto scusa in maniera ufficiale ti dovrebbe far riflettere sul valore assoluto che tale democrazia riflete sul mondo. Considera anche che gli americani stanno facendo una guerra contro il terrorismo islamico a favore di tutto il mondo . In cambio di alcune rovine poi in iraq è stata portata la speranza di libertà che ogni uomo sogna.
Guantanamo